Mantra

Mantra in musica

Brave introduzione

"La parola mantra deriva dalla combinazione delle due parole sanscrite manas (mente) e trayati (liberare). Il mantra si può quindi considerare come un suono in grado di liberare la mente dai pensieri.
Sostanzialmente consiste in una formula (una o più sillabe, o lettere o frasi), generalmente in Sanscrito, che vengono ripetute per un certo numero di volte (Namasmarana) al fine di ottenere un determinato effetto, principalmente a livello mentale, ma anche a livello fisico ed energetico.
Esistono moltissimi mantra per gli scopi più diversi; la maggior parte sono in sanscrito, ma ne esistono anche in altre lingue. Il mantra più conosciuto è il mantra Om (AUM)."
(wikipedia)

Il Mantra, dunque, è una potente e breve formula sonora che ha la capacità di trasformare la coscienza.

E’ una pratica che si riscontra sia nelle religioni occidentali, sia nella religione induista che in quella buddista.

Il Mantra non è preghiera; con la preghiera, infatti, noi chiediamo qualcosa, mentre con il Mantra cerchiamo di avvicinarci al divino. Il Mantra ha anche una funzione calmante a livello mentale ed è uno dei modi più semplici per manifestare la presenza del divino.

Il mantra trova fondamento nella teoria Vibratoria che sta alla base della creazione dell’Universo, formulata da saggi indiani millenni fa e poi ripresa ultimamente dalla fisica moderna, teoria secondo cui l’intero mondo fenomenico consiste di vibrazioni. Tutte le cose che noi vediamo nel mondo fenomenico in realtà sono energia che vibra: La vibrazione più bassa sarà la materia percepibile con i sensi; man mano che saliamo di livello, di vibrazione e, quindi, di energia abbiamo ciò che non viene percepito dai sensi: le emozioni, lo stato mentale e gli stati più elevati di consapevolezza.

Si ritiene che il mantra fondamentale, la vibrazione più sottile, sia la sillaba OM: essa rappresenta la sintesi universale della vibrazione materiale divina espressa. L'Om precederebbe l'espressione della manifestazione. E' come dire che questa vibrazione si trova tra l'idea e la sua materializzazione o messa in pratica.

Il mantra agisce a più livelli:

•    in qualità di suono-vibrazione;
•    in qualità di pensiero-vibrante;
•    in qualità di parola-sacra.


Suono-vibrazione: a questo livello il mantra-suono interagisce sul corpo energetico. La vibrazione riesce a sbloccare, sciogliere e rettificare le correnti energetiche, disgregando eventuali blocchi di tipo emozionale. Questo primo aspetto del mantra è il più facilmente conosciuto in quanto di immediata sperimentazione.

Pensiero-vibrazione: a questo livello possiamo considerare l'utilizzo del mantra come possibilità di gestione e di controllo delle modificazioni della mente. E' a questo livello che si collocano le "affermazioni", praticate tanto in occidente ed esaltate dal pensiero positivo e dalla New Age.

Parola Sacra: se nel primo aspetto il mantra agisce nelle più basse sfere di energia e nel secondo opera nella sfera mentale, è in quest’ultimo aspetto che assume il suo significato più alto. Recitato come parola sacra mette in contatto col divino che è in ogni individuo e con l'Energia Universale.

I nostri mantra in musica

I nostri mantra uniscono alla qualità vibrazionale dei mantra tradizionali il forte impatto emotivo della musica. Sono dei mantra - e delle affermazioni - con un sottofondo musicale solare ed energizzante, che predispone il subconscio all'assorbimento graduale dei contenuti espressi dal testo fino a farli diventare nuove convinzioni e credenze potenzianti.

La struttura melodica è costituita da frasi rappate, mentre la struttura ritmica, su una base armonica fondamentale, si ripete con piccole variazioni in forma circolare. Lo scopo è quello di indurre la mente vigile ad allentare la presa per far sì che il subconscio sia permeato con dolcezza e costanza dai contenuti che si vogliono assimilare per riprogrammarsi in modo nuovo ed efficace.

Nella trasmissione dei messaggi del mantra, spesso vengono impegnati i due emisferi cerebrali, con opportuna suddivisione delle frasi nello spettro stereofonico del brano, con una maggiore efficacia di influenzamento del subconscio.

L'efficacia del mantra dipende molto dalla concentrazione e dalla ripetizione. Più li ascoltate e meglio è.

Potete ascoltarli sul lettore mp3, l'iPod o masterizzarli e ascoltarli in auto, come sottofondo durante le attività fisiche, corsa, camminate, ecc. E' sicuramente sconsigliato ascoltarli mentre si mangia, perché l'attenzione dovrebbe essere rivolta esclusivamente al cibo e alla masticazione. Inutile aggiungere. che, durante i pasti, guardare TV e telegiornale è molto dannoso.


E' invece molto utile ascoltare i nostri mantra, o anche recitarne di altri, unitamente ad affermazioni personalizzate, la sera prima di addormentarsi, meglio se dopo una breve meditazione. Durante la notte saranno meglio rielaborati e assimilati dal subconscio.

(Già pubblicato su Mente Milionaria)